Mentre preparavo i segnali generati dai miei trading system per Lunedì 22 Aprile, mi sono accorto che Danieli & C. presenta anche un pattern “Onde di Wolfe” piuttosto preciso.
Questa strategia, presentata nel libro “Street Smarts” di Linda Raschke e Larry Connors, rappresenta un buon metodo per fare trading sulle classiche figure a triangolo. Ed è perfettamente spiegata qui
fig.1
Come si può vedere in fig.1 il pattern disegnato da Danieli & C. è piuttosto preciso, e ci consente di stimare un target di rialzo attorno ai 22.00 euro, atteso entro la fine di giugno, in concomitanza con l’incrocio delle trendline che congiungono i punti 1-3 ed i punti 2-4 (punto ETA).
Questo tipo di trade, evidenzia un buon rapporto rischio/rendimento, stimabile in 1:3, è possibile inserire uno stop loss sotto il punto ETA, a 17.50 tondo, con un rischio del 6.53%, a fronte di un target a 21.90/22.00 che rappresenta oltre il 18% di gain potenziale.
In linea teorica, lo stop loss andrebbe piazzato immediatamente sotto il minimo di Giovedi 18 Aprile a 18.51, tuttavia, date le prospettive di rialzo, preferirei lasciare un pò più di spazio al mercato per muoversi, perchè applicando a Danieli & C. anche l’analisi delle Onde di Elliott, è possibile che il ribasso del titolo, iniziato dal 10 Gennaio 2013, possa estendersi ancora per alcune sedute, completando un pattern diagonale finale, illustrato a pagina 36 del libro “La teoria delle onde di Elliott” edito da trading library. In questo caso il conteggio delle Onde di Wolfe si sposterebbe “in avanti”, contrassegnato dai numeri da 1-5 di più piccola dimensione. Di seguito ecco il possibile conteggio:
fig.2
Non sono un particolare fan delle Onde di Elliott, che ritengo tanto affascinanti, quanto pericolose per il trader, in termini psicologici: questo tipo di analisi lascia infatti molto margine di discrezionalità, i possibili conteggi sono infiniti, e l’ego del trader viene spinto ai suoi massimi, tentandolo talvolta a credere troppo nella propria analisi, e magari ad evitare di rispettare lo stop loss, cercando di applicare nuove proporzioni di Fibonacci sull’Onda oggetto di studio.
Tuttavia, nella fattispecie, questo tipo di studio torna utile per ipotizzare un possibile ultimo minimo (tassativo: se ve ne fossero altri, significherebbe semplicemente che il mio studio è scorretto), sotto il quale andare a posizionare il nostro stop loss, ovvero 17.50.
Esistono altre motivazioni tecniche per le quali mi attendo un pronto rimbalzo di Danieli & C. e sono illustrate in questo mio articolo pubblicato su Trend On Line.
In conclusione, ecco di seguito i tre possibili approcci per fare trading su Danieli & C.:
1- Trading System, orizzonte temporale 3-5 giorni ENTRY 19.09 TARGET 20.10 STOP LOSS 18.47
2- Onde di Wolfe, orizzonte temporale 20-50 giorni ENTRY 19.09 TARGET 21.90 STOP LOSS 17.50*
3- Onde di Elliott, orizzonte temporale 50-90 giorni ENTRY 19.09** TARGET 22.30(estendibile fino a 24.00) STOP LOSS 16.58***
* stop loss allargato rispetto alla teoria, sulla base dei ragionamenti illustarti precedentemente.
** entry anticipata, visto che il conteggio dell’onda non parrebbe essersi completato.
*** massima estensione possibile dell’onda ribassista iniziata il 10 Gennaio 2013.
E’ anche possibile eseguire il trade con l’orizzonte temporale relativo al segnale del trading system, e successivamente, in caso di nuovo minimo, entrare seguendo l’analisi di Elliott, magari verificando una divergenza della tema calcolata sullo Williams %R.
Seguiranno aggiornamenti in base all’evoluzione di Danieli & C. nelle prossime sedute di borsa, ricordando sempre che non è decisiva la scelta della strategia 1 2 oppure 3, quanto la corretta dimensionatura della posizione in base al proprio profilo di rischio (money management).
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