Bentornati sul mio blog, per un nuovo articolo, relativo ai Certificati di investimento. Come già sapete, ho intrapreso una nuova collaborazione con Leonteq Certificati, che ci accompagnerà per tutto il 2021. Quest’oggi andrò a presentare un Express Certificate che “strizza l’occhio” a Warren Buffet: il mini-basket di titoli che fa da sottostante a questo certificato, è infatti rappresentato da Apple, Bank of America e Coca-Cola, ovvero le tre top holdings di Berkshire Hathaway, come si evince dall’annual report 2020:
Questo Express Certificate, presenta per i tre sottostanti, una barriera al 65% (rispettivamente 87.20 per Apple, 25.45 per Bank of America, 34.89 per Coca-Cola) discreta, ovvero attiva solo alla chiusura del giorno di scadenza del certificato, fissata per il 14 Aprile 2023 (regolamento il successivo 21 Aprile 2023): la durata finanziaria è quindi di due anni esatti. Le cedole previste, hanno una periodicità trimestrale pari al 2.00% (8.00% su base annua). La prima data di osservazione è fissata per il prossimo 14 Ottobre, che in determinate condizioni potrebbe portare all’estinzione anticipata con liquidazione del capitale iniziale e delle cedole maturate, che presentano peraltro il cosiddetto “effetto memoria” (ovvero la possibilità di recuperare in date di osservazione future o alla scadenza, le eventuali cedole non incassate nelle o nella precedente data di osservazione nel caso il sottostante si fosse trovato al di sotto della barriera prevista).
Prima di entrare nei meccanismi di questo nuovo Express Certificate, andiamo come di consueto ad analizzare i tre sottostanti del mini-basket di questo certificato, partendo da Apple, società che non ha certo bisogno di presentazioni. Osserviamo l’andamento del colosso californiano, sul consueto grafico giornaliero:
Come si evince dal grafico di Apple, dopo la fase ribassista coincisa con la diffusione del panico da “corona-virus”, è partito un potente rally, culminato con la segnatura di un massimo storico in area 145.00$ fissato durante la seduta dello scorso 25 Gennaio, cui è seguita una correzione in area 115.00$ che non ha tuttavia scalfito il solido trend rialzista di lungo periodo, confermando peraltro la serie di minimi crescenti, all’interno del canale rialzista attualmente in corso sul titolo, che durante il corrente mese di Aprile (storicamente il migliore per i mercati azionari in generale) ha ripreso la propria corsa, riportandosi sopra quota 130.00$, con la possibilità nel corso del 2021, di andare a recuperare i massimi storici, centrando un nuovo massimo, che indicativamente si potrebbe stimare attorno ai 150.00$.
Per quanto riguarda il secondo sottostante, ovvero Bank of America, ci spostiamo sul settore bancario, e su quella che forse non tutti sanno, si chiamava inizialmente Bank of Italy di San Francisco, fondata da Amadeo Giannini al fine di aiutare gli immigrati italiani ad aprire conti correnti negli Stati Uniti, divenuta successivamente “Banca d’America e d’Italia” ed infine Bank of America National Trust and Savings Association. Osserviamo la situazione sul tipico grafico giornaliero:
Passiamo quindi ad analizzare il terzo ed ultimo sottostante del nostro Express Certificate, rappresentato da Coca-Cola, altra multi-nazionale americana nata ad Atlanta, in Georgia e che non ha certo bisogno di presentazioni, essendo probabilmente il più famoso e riconoscibile brand a livello mondiale. Facciamo come sempre riferimento al grafico giornaliero, per valutare l’andamento e le potenzialità di questo titolo:
In questo caso, possiamo osservare come Coca-Cola non abbia ancora recuperato i massimi pre corona-virus, segnati appena sotto area 58.00$, sebbene dopo una correzione piuttosto significativa registrata nel mese di Gennaio, il titolo stia mostrando una convincente ripresa, all’interno di un canale rialzista molto ben delimitato e visibile, che conferma l’andamento tecnico di questo titolo, in un quadro rialzista piuttosto solido e che dovrebbe portare Coca-Cola verso la trendline superiore, attorno proprio ai massimi storici, che potrebbero venire superati nell’ultimo trimestre dell’anno con il primo target price “psicologico”, riscontrabile in area 60.00$.
Come precedentemente anticipato, questo Express Certificate prevede lo stacco di cedole trimestrali da 2.00%, con un rendimento pari quindi all’8.00% su base annuale, 16% lungo la potenziale massima vita finanziaria del certificato. Considerata la solida struttura di questo mercato toro e la bontà dei tre sottostanti, si può guardare a questo strumento con ottimismo, stante anche la distanza delle barriere (al 65%). Sarà importante osservare come si concluderà il mese di Aprile: una forte chiusura di Sp500 e Nasdaq in questo mese, rappresenterebbe più di un indizio circa la caratterizzazione rialzista di tutto il 2021, con la possibilità quindi di assistere ad ulteriori rialzi sui mercati azionari e sui sottostanti di questo Express Certificate in particolare, che presentano un’ottima impostazione tecnica, sicuramente promettente.
– Prezzo di emissione € 1000,00
– Data di initial fixing: 16.04.2021
– Data di emissione: 19.04.2021
– Data di scadenza: 14.04.2023(final fixing day)
– Data di rimborso: 21.04.2023(redemption).
– Durata massima: 2 anni.
– Cedole condizionate trimestrali: 2.00% (potenziale 8.00% su base annua).
– Effetto Memoria
– Opzione Autocallable
– Codice ISIN CH1107632379
Ricordo che per eventuali curiosità e commenti su questo articolo, è possibile contattarmi all’indirizzo mail info@marcotosoni.it
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Auguro un buon trading a tutti, dandovi appuntamento al prossimo articolo!
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